cctm collettivo culturale tuttomondo Azzurra d’Agostino (Italia)
In matematica non sono brava.
Perdo il conto delle foglie dei rami
e per le stelle ogni volta ricomincio da capo.
Non riesco a misurare il salto delle cavallette
e non so la formula per il perimetro delle nuvole.
Il calcolo di quanta neve sia caduta mi sfugge
e anche di quanta ne possa reggere un filo d’erba.
La somma dei passi per arrivare al mare non mi riesce
e mi chiedo se per il ritorno devo fare una sottrazione.
Ho diviso il numero dei semi per i frutti
il risultato è una nuova foresta e ne avanza qualcuno.
Se moltiplico le giornate di sole per quelle di pioggia
ottengo più di sette stagioni e non so quante settimane.
La matematica mi confonde.
Come misura del mondo è strana.
Per quanti conti si facciano qualcosa non torna mai pari.
Due finestre fanno una vista?
Quattro muri sono una casa?
Noi siamo i nostri centimetri, chili, litri?
Quanto pesa un segreto?
Quanto misura una risata?
E l’area del cuore come si calcola?
Azzurra d’Agostino
da Quando piove ho visto le rane, Vincitore Premio Ciampi Valigie Rosse 2015
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opera: Gail Wegodsky, Green Legs and Pan, 2015
Azzurra D’Agostino, Quando piove ho visto le rane
Vincitore Premio Ciampi Valigie Rosse 2015 – Sezione italiana.
Azzurra D’Agostino arricchisce la nostra collana con un libro dedicato (anche) ai bambini, un evento da salutare con felicità nella nostra poesia, dove, fatte salve alcune meravigliose eccezioni, ai bambini si offrono spesso rime insipide, filastrocche improvvisate poveramente per giustificare le illustrazioni. In questo caso le illustrazioni sono venute dopo, e sono opera di un artista outsider che ha colto anche il lato inquieto della stagione dell’infanzia, senza toglierle candore.
Come scrive Paolo Maccari nella sua nota «Questo libretto di poesia senza spiegazioni, avrà, credo, raggiunto il suo scopo se leggendolo, invece di pensare che manchino le spiegazioni perché vi vengono descritte cose evidenti, si pensi evidente l’assenza di spiegazioni perché esse il più delle volte non ci soccorrono. Se il lettore si lasciasse tentare da una sensazione sperimentata da ciascuno di noi ma alla quale raramente concediamo udienza cosciente: la sensazione che il mondo ci venga addosso senza libretto d’istruzioni e che siamo circondati da una selva di atti onestamente inspiegabili». (da valigierosse.it)
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cctm collettivo culturale tuttomondo Azzurra d’Agostino (Italia)