centro cultural tina modotti Antonia Vetrone (Italia)
Iperattività artificiosa di Antonia Vetrone (Italia)
Tra la folla è utile fingere,
riusciamo a toccarci i gomiti
sbucciati dalle botte di solitudine.
Le parole tese che ci diciamo
si stendono come lividi rossicci
che poi rosicchiamo per costringerci
a seguire quel frullio di piedi e occhi.
Non ci risparmiamo al tramestio
rimbambito, anche se il timore è quello
di cominciare a spellare come tante
lucertole – gialli per il sole che ci abbaglia
soli in mezzo ai soli, finti in mezzo ai finti.
La folla ci sottrae al nostro tempo
vulnerabile, è una catena di gusci irti e
colorati – un’implacabile marcia.
Avvicinarsi è l’unica maniera per non
calcolare la fine, perché noi vogliamo
smettere di centellinare le ore come
sorsi di vino pregiato sparsi in un acquaio.
Vogliamo prenderci la terra e il mondo,
essere ladri affamati, trovare il modo per
dirottare insieme l’ordine prestabilito,
espandendoci a spruzzo nello spazio
come cani randagi impazziti. E fingiamo
perché la folla non ammette uomini tristi,
quell’ostinato affaccendarsi è un grande
privilegio, un beneficio per chi non sa soffrire.
Tutto questo potrebbe chiamarsi iperattività
artificiosa: farsi inghiottire dalla folla,
diventare folla, scongiurare l’oblio.
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foto: Antonia Vetrone
Casertana, classe ’93, Antonia Vetrone è laureata in Filologia Classica e in Pianoforte.
Attualmente è insegnante di Lettere e di Musica. I suoi testi sono risultati finalisti e vincitori di numerosi concorsi letterari, tra cui Storiebrevi 2019– ilmiolibro”, “III Concorso Internazionale di Poesia Inedita Il Tiburtino”, “III Premio artistico-letterario nazionale Giuseppe Melchionna” dell’Associazione Prodigio Onlus, “IV Edizione Concorso Internazionale di Poesia Pensare Amare Scrivere, “IV Premio di Poesia Vita alla Vita Under 30”, “Racconti campani 2020”.
Alcune sue poesie sono state pubblicate sulla Rivista “Nessuno Legge” e su “Poeti Oggi” per la rubrica “Blocchi di partenza”, curata da Fabrizio Bregoli.
Iperattività artificiosa di Antonia Vetrone