centro cultural tina modotti Tina Modotti Donne Messico e Libertà
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foto: dalla mostra Tina Modotti Donne, Messico e Libertà -MUDEC di Milano, by Michela Milani (Courtesy of the Artist)
Il 7 novembre 2021 si è chiusa la retrospettiva “Tina Modotti. Donne, Messico e Libertà”, che si è tenuta al MUDEC di Milano.
La mostra, promossa dal Comune di Milano-Cultura e prodotta da 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE, e in collaborazione con SUDEST57, il Comitato Tina Modotti di Udine è stata curata da Biba Giacchetti.
Il tema della Libertà in Tina è essenzialmente legato alla sua poliedrica personalità, e si sviluppa con una coerenza priva di compromessi nell’arco della sua intera esistenza, scandita da capitoli che hanno incrociato la storia politica del mondo nell’arco della sua pur breve esistenza.
In esposizione un centinaio di fotografie, stampe originali ai sali d’argento degli anni Settanta realizzate a partire dai negativi di Tina, che Vittorio Vidali consegnò al fotografo Riccardo Toffoletti, il quale fu protagonista della sua riscoperta, oltre a lettere e documenti conservati dalla sorella Jolanda, e video per un racconto affascinante, che avvicinerà il pubblico a questo spirito libero, che attraversò miseria e fama, arte e impegno politico e sociale, arresti e persecuzioni, ma che suscitò anche un’ammirazione sconfinata per il pieno e costante rispetto di sé stessa, del suo pensiero, e della sua libertà.
A Giorgia Martone,
imprenditrice visionaria e anticonformista, persona che amava il bello e l’arte e con la quale abbiamo avuto il piacere di condividere molti progetti culturali; spirito fiero e gentile che per tanti versi ci ha ricordato Tina Modotti, e che come Tina ci ha lasciato troppo presto.
Questa mostra è dedicata a lei. (MUDEC)