cctm collettivo culturale tuttomondo Mario Calabresi (Italia)
I libri per me sono dei compagni di vita, nel vero senso della parola: viaggiano, cambiano casa e si spostano con me. Mi tengono compagnia e li conosco tutti, anche quelli che non ho mai letto. Sono questi ultimi quelli che mi affascinano di più, perché contengono una promessa e un’idea di futuro, perché so che un giorno ci incontreremo. Mi ricordo che ci sono, mi ricordo perché li ho comprati, mi ricordo le loro copertine e quello di cui parlano, ogni tanto li prendo in mano, li apro e sento gioia al pensiero che verrà anche il loro momento.
I libri sono pazienti, non si stancano di aspettare, prima o poi verrà il loro turno. Ogni tanto mi salta all’occhio un titolo, oppure nei fine settimana o la sera mi metto a scavare spinto da un’idea, da una curiosità o da un ricordo e ne prendo in mano uno e lo sposto sul comodino. Se si tratta di romanzi ne leggo uno alla volta, ma per tutti gli altri funziona in modo completamente diverso: ne leggo anche tre o quattro in contemporanea e questo va avanti per settimane. Ne mescolo di vecchi e di nuovi. Li apro e leggo un capitolo, una storia. Mi piace perché è come stare con un gruppo di amici e ognuno dice la sua.
Mario Calabresi
da Altre Storie
immagine dal web
Mario Calabresi (Milano,1970) è un giornalista e scrittore italiano.
Figlio del commissario Luigi Calabresi, Mario è giornalista ed è stato direttore della «Stampa» e di «Repubblica». È autore di Spingendo la notte più in là (Mondadori, 2007), libro dedicato alle vittime del terrorismo. Nel 2002 – insieme a Francesca Senette e Andrea Galdi – è stato insignito del premio Angelo Rizzoli per il giornalismo, e nel 2003 riceve il premio intitolato a Carlo Casalegno. Nel maggio 2011 esce il suo Cosa tiene accese le stelle (Mondadori), antologia di scritti sulle conversazioni avute con italiani “eccellenti”. Tra le pubblicazioni Mondadori ricordiamo: La fortuna non esiste (2009), Cosa tiene accese le stelle (2011), Non temete per noi, la nostra vita sarà meravigliosa (2015), La mattina dopo (2019), Quello che non ti dicono (2020), Una volta sola. Storie di chi ha avuto il coraggio di scegliere (2022), A occhi aperti (2023), Il tempo del bosco (2024).
Attualmente, Mario Calabresi si dedica alla scrittura e alla sperimentazione di nuove forme di giornalismo, dai podcast alle newsletter.
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