centro cultural tina modotti Magnificenze del Sei e Settecento alla Biblioteca Reale di Torino
Magnificenze del Sei e Settecento alla Biblioteca Reale di Torino
Ente Possessore: Biblioteca Reale Torino
Oggetto: Manoscritto cartaceo
Materia e tecnica: Tempera su carta
Datazione: Fine del XVI – prima metà del XVII secolo
tratto dall’ Album di Pesci
Il volume, allestito probabilmente all’inizio del Seicento, contiene settantacinque tavole riguardanti quasi esclusivamente animali marini, dulciacquicoli o del litorale mediterraneo: Pesci, Rettili, Mammiferi, Crostacei, Molluschi ed Echinodermi.
Gli organismi rappresentati, talvolta più di uno per tavola, con rare ripetizioni, sono molto numerosi e i disegni, di grandi dimensioni, sono eseguiti a tempera su di un cartoncino ritagliato e incollato ai fogli dell’album. I disegni tendono a riprodurre le dimensioni originali della specie per cui i fogli sono stati in molti casi ripiegati più volte su se stessi per ridurne l’eccessiva ampiezza (fino a più di 3 metri).
La qualità artistica è in genere buona, anche se i disegnatori, con tutta probabilità più d’uno, non hanno spesso riportato importanti dettagli anatomici, o cromatici, utili ad una identificazione certa della specie. Gli ittionimi utilizzati sono per lo più nizzardi, spesso accompagnati da nomi portoghesi, in parte validi ancora oggi. Salve due figure, rappresentanti un “pesce” di fantasia e un inesistente pesce monaco, tutte le illustrazioni si riferiscono a specie esistenti.
Non sono chiari i motivi che furono alla base della realizzazione di questo volume da cui mancano molte delle specie banali di pesci, molluschi e crostacei del Mar Mediterraneo centrosettentrionale, mentre i disegni del coccodrillo del Nilo e dell’Uromastice si riferiscono, oltre ogni ragionevole dubbio, a esemplari presenti nelle collezioni ducali di animali viventi.
L’opera era verosimilmente presente nella biblioteca della Grande Galleria del duca Carlo Emanuele I di Savoia, sulla base dell’Inventario del 1659.