cctm collettivo culturale tuttomondo Eugenio Montejo (Venezuela)
di Eugenio Montejo (Caracas, 1938 – Valencia, 2008)
La terra girò per avvicinarci
girò su se stessa e dentro di noi
fino ad unirci finalmente in questo sogno,
come fu scritto nel Simposio.
Passarono notti, nevi, solstizi;
passò il tempo in minuti e millenni.
Un carro che andava a Ninive arrivò a Nebraska.
Un gallo cantò lontano dal mondo.
La terra girò musicalmente
con noi a bordo;
non cessò di girare un solo istante,
come se tanto amore, tanto miracolo
fosse solo un adagio già scritto molto tempo fa
tra le partiture del Simposio.
de Eugenio Montejo (Caracas, 1938 – Valencia, 2008)
La tierra giró para acercarnos
La tierra giró para acercarnos,
giró sobre sí misma y en nosotros,
hasta juntarnos por fin en este sueño,
como fue escrito en el Simposio.
Pasaron noches, nieves y solsticios;
pasó el tiempo en minutos y milenios.
Una carreta que iba para Nínivellegó a Nebraska.
Un gallo cantó lejos del mundo, en la previda a menos mil de nuestros padres.
La tierra giró musicalmente
llevándonos a bordo;
no cesó de girar un solo instante, como si tanto amor,
tanto milagro sólo fuera un adagio hace mucho ya escrito
entre las partituras del Simposio.
_
traduzione: Emilio Capaccio
opera: Egor Shapovalov
Eugenio Montejo (Caracas, 1938 – Valencia, 5 giugno 2008) è considerato uno dei più importanti poeti venezuelani della seconda metà del XX° secolo.
Nel 1998 ha ricevuto il “Premio Nazionale per la Letteratura”, nel 2004 il “Premio Internazionale Octavio Paz per la Poesia e la Saggistica” e nel 2005 il dottorato honoris causa dell’Università de los Andes e dell’Università di Carabobo. Tra le numerose raccolte poetiche si ricordano: Élegos (1967), Muerte y Memoria (1972), Terredad (1979), Alfabeto del Mundo (1986), Adiós al Siglo XX (1992), Tiempo Transfigurado (2001). Oltre ad essere stato diplomatico presso l’ambasciata del Venezuela in Portogallo e docente universitario, ha collaborato con numerose riviste letterarie nazionali e internazionali. Come saggista ha pubblicato: A Ventana Oblicua (1974) e El Taller Blanco (1983). Ha fondato la rivista “Azar Ray” ed è stato cofondatore della rivista “Poesía”, pubblicata dall’Università di Carabobo.
_
cctm Eugenio Montejo