collettivo culturale tuttomodo Cristoforo de Predis
Cristoforo de Predis (Milano, 1440 – Milano, 1486) è stato un miniaturista italiano.
L’arte di Cristoforo, formatasi sulle miniature di Belbello da Pavia, ne andò oltre lo stile goticheggiante per aprirsi alla nuova sensibilità rinascimentale della pittura figurativa lombarda, facente capo soprattutto a Vincenzo Foppa, e di quella ferrarese, espressa in particolare dalla Bibbia di Borso d’Este, accogliendovi anche suggestioni di provenienza francese e fiamminga.
La fama e l’abilità pittorica di Cristoforo, che gli valse il favore della corte degli Sforza, gli permisero di esercitare una notevole influenza non solo su artisti lombardi come ad esempio Giovanni Pietro Birago, ma in generale su numerosi esponenti dell’arte miniata rinascimentale … continua a leggere su Wikipedia
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Cristoforo de Predis (Milan, 1440- Milan, 1486), was an Italian miniaturist and illuminator… siga leyendo Wikipedia
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Cristoforo de Predis, Leggendario Sforza-Savoia, 1476 – ubicazione Biblioteca Reale di Torino
Il Leggendario Sforza-Savoia è uno dei capolavori della miniatura rinascimentale, nonché il codice miniato più prezioso della Biblioteca Reale di Torino.
Il manoscritto fu realizzato nel 1476 per il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza e per la consorte Bona di Savoia. Il nome “Leggendario” deriva dal contenuto dell’opera: il volume è infatti una raccolta di storie – o leggende – tratte dai Vangeli Apocrifi e dal Nuovo Testamento. In particolare, il testo racconta le vicende di Gioacchino e Anna, di Maria, di Gesù e del Battista, con una parte conclusiva dedicata all’Apocalisse.
Il racconto è accompagnato da un apparato illustrativo ricchissimo: ben 324 grandi scene miniate (spesso due per pagina) realizzate da Cristoforo de Predis. La vena narrativa delle illustrazioni e la spiccata potenza visiva dell’insieme fanno del Leggendario una sorta di spettacolare romanzo illustrato del Rinascimento italiano … continua a leggere
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In 1476, the Duke of Milan Galeazzo Maria Sforza (1444–1476) commissioned this manuscript to a famous and talented illuminator, Cristoforo De Predis (ca. 1440–1486).
De Predis painted an opulent and widely illuminated book for Galeazzo Maria Sforza’s meditation. The codex displays 324 miniatures illustrating the narrative from the time in which the Virgin Mary was young up to the day of the Last Judgement.
This devotional manuscript, known as “Legendarium” or “Leggendario” contains the illustrated legends of the parents of the Virgin Mary, Joachim and Anne. The text recounts the story of Mary’s infancy and life up to the Annunciation of the birth of Christ.
In a historical continuous, the narrative includes the events of Jesus’s life, the miracles he performed, the drama of his passion and the events after his death and resurrection. The decoration is remarkable for quality and extension, thus the manuscript was a vivid and rich colored book that enhanced the Duke’s devotional practices.
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Cristoforo de Predis, Leggendario Sforza-Savoia, 1476