collettivo culturale tuttomondo Wim Wenders
Polaroid d’ autore – Wim Wenders
La fotografia è entrata presto nella vita di Wim Wenders.
A sei anni il padre gli regalò una Leica, ma tra gli anni 70 e gli 80 la Polaroid era il suo apparecchio preferito. La inserisce persino nel suo primo lungometraggio, Alice nelle città (1974), in cui il protagonista viaggia con una Polaroid Sx-70. Il modello non era stato ancora ufficialmente distribuito ma l’azienda statunitense decise di mandargli un prototipo in anteprima, e lui lo inserì nella storia.
Per il regista tedesco la fotografia istantanea è stata un ulteriore mezzo di indagine per i suoi film ma non solo: le sue polaroid sono un diario di viaggio e un’occasione per sperimentare con le immagini.
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Wim Wenders is an acclaimed director, exponent of the New German Cinema, and also an internationally renowned photographer, exhibited all over the world.
Wenders loves to tell stories, he loves places, spaces. Between the Sixties and the Eighties, the director learned the art of cinema and found in the Polaroid a perfect complementary element to his research. This instant object is the perfect aid for the wandering storyteller, who stacks up visual notes, needs quick material, inexpensive and fascinating cameras, which produce images which he then studies, rereads, reflects on and plays with.
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immagine: locandina mostra Wim Wenders Sofort Bilder – Instant Stories, Berlino 2018
Dall’iniziale esigenza di scattare foto sul set, Wenders era passato ben presto ad immortalare luoghi e tempi di transizione: viaggi in aereo, spostamenti in auto, viste dai grattacieli, film in tv, camere di hotel, pasti “esotici’ consumati in caffè e ristoranti, il tutto costellato da volti amici, anonimi passanti, autoritratti allo specchio. Questo scattare senza posa, sull’onda emotiva o seguendo l’ispirazione del momento, ha dato vita, inconsapevolmente e in modo spensierato, a uno speciale diario visivo.
Wim Wenders ritiene di aver scattato oltre 12.000 Polaroid, ma, nel suo archivio personale, ne rimangono solo 3.500, perché, nel tempo, le ha date via. Così come la sua macchina fotografica Polaroid, che, una volta dismessa, è stata regalata all’amica Patti Smith.