cctm collettivo culturale tuttomondo László Krasznahorkai (Ungheria)
Cosa mi aspetto dai miei lettori? La rivoluzione. La ribellione. Una capacità di essere inquieti. La magnanimità dell’irresponsabilità. Il buon gusto. Un bagaglio culturale che non mira a conquistare il potere. Ma tutto questo non è davvero ciò che mi auguro di ricevere dai miei lettori: questo è quello che auguro loro di ricevere. E lo dico con un sentimento di grande tranquillità nell’animo, perché so di non averli mai privati di nulla, soprattutto di non aver mai tolto loro una cosa – se ne avevano, o se ne hanno ancora –: la speranza. La speranza che esista una realtà narrabile, e che vivere in essa non sia vano.
László Krasznahorkai
_
foto: László Krasznahorkai
László Krasznahorkai (Gyula,1954) è uno scrittore ungherese e vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 2025, assegnato dall’Accademia Svedese “per la sua opera avvincente e visionaria che, nel mezzo del terrore apocalittico, riafferma il potere dell’arte”.
È considerato uno dei maggiori autori europei viventi, noto per una prosa complessa, visionaria e spesso apocalittica, caratterizzata da frasi lunghe e dense. Krasznahorkai esplora nelle sue opere temi di decadenza, caos, alienazione e disintegrazione sociale.
Nasce in una famiglia ebrea della classe media e studia diritto e letteratura. Tra le sue opere più significative ci sono romanzi e raccolte di racconti che hanno ottenuto riconoscimenti internazionali come il Man Booker International Prize.
Opere tradotte in italiano:
Satantango, Bompiani, 1985
Melancolia della resistenza, Bompiani, 1989
Seiobo è discesa quaggiù 2008 Bompiani
Il ritorno del barone Wenckheim, Bompiani, 2016
Guerra e guerra, Bompiani, 2020
Herscht 07769, Bompiani, 2022
Avanti va il mondo, Bompiani, 2024
_
Si precisa che la diffusione di testi o immagini è solo a carattere divulgativo della cultura e senza alcuno scopo di lucro, nè rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornata senza alcuna periodicità specifica. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
cctm Nobel Letteratura 2025