collettivo culturale tuttomondo Eloisa Donadelli
Comincio a capire.
Il lino antico colorato con l’ortica, le lucciole dentro una lanterna in un bosco di notte, le castagne sempre in tasca, le gonne ampie e le maniche troppo lunghe, le labbra rosse col freddo, i piedi nudi nelle pozzanghere, i sentimenti cuciti alla nebbia, le pagine scritte a mano, la fragilità dell’autunno, le visioni al crepuscolo, le idee nate sotto la pioggia, le cime che portano in alto il cuore, il muschio su cui posare il passato, il mare a cui affidare le tempeste, le stanze con il cielo sul soffito, onorare la parola data, la magia negli occhi degli altri, innamorarsi di chi ha ali nascoste.
Comincio a capire.
Ho il cuore di un’altra epoca.
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Eloisa Donadelli
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Eloisa Donadelli, nata a Morbegno nel 1975, ha vissuto un anno negli Stati Uniti, dove si è diplomata alla Lincoln High School di Sioux
Laureata in lingue e letterature straniere all’Università Statale di Milano, ha collaborato con il quotidiano La Provincia di Sondrio, per poi dedicarsi all’insegnamento, professione che svolge tuttora in un liceo linguistico. La passione per la montagna è un retaggio di famiglia. Dopo aver scritto un libro per ragazzi (Agostino Pizzoccheri e la biomagia, Edizioni Il Ciliegio), esordisce ora nella narrativa con Le voci delle betulle. Scrive di notte, quando i suoi bambini dormono.
Comincio a capire … di Eloisa Donadelli