cctm collettivo culturale tuttomondo Jacopo Ligozzi (Verona, 1547 – Firenze, 1627)

opera: Giovan Battista Sassi su disegno di Jacopo Ligozzi , Scacchiera con fiori e farfalle, 1619 – La scacchiera è in lapislazzuli e diaspro circondata da un bordo di pietra di paragone commessa di pietre dure a disegno di fiori e farfalle.
ubicazione: Palazzo Pitti, Firenze
work: Chessboard with Flowers and Butterflies (1619), executed by Giovan Battista Sassi after a design by Jacopo Ligozzi – The chessboard, made of lapis lazuli and jasper, is framed by a pietra dura mosaic border with floral and butterfly motifs.
location: Palazzo Pitti, Florence
Jacopo Ligozzi (Verona, 1547 – Firenze, 1627) è stato un pittore, illustratore, progettista e miniaturista italiano.
Nato a Verona in una famiglia di artigiani e pittori, era figlio di Giovanni Ermanno Ligozzi, pittore e ricamatore, nella cui bottega si formò. Dopo un’attività iniziale a Trento, Verona e Venezia, si trasferì a Firenze nel 1576 dove lavorò come artista di corte per i Medici, diventando un protagonista dell’Accademia del Disegno dopo la morte di Giorgio Vasari nel 1574, e fu direttore della Galleria dei Lavori, laboratorio granducale specializzato in opere d’arte e pietre dure.
Tra i lavori eseguiti in quel periodo, ricordiamo il disegno utilizzato dal maestro di taglio Giovan Battista Sassi per la realizzazione della Scacchiera con fiori e farfalle nel 1619.
Ligozzi si distinse anche per le sue precise illustrazioni botaniche e zoologiche, usate come documentazione scientifica, in particolare da Ulisse Aldrovandi e dai Medici, combinando arte e scienza. Tra le sue opere religiose si ricordano gli affreschi della vita di san Francesco di Assisi per il chiostro di Ognissanti, e pale d’altare come il “Martirio di santa Dorotea” e “San Raimondo che resuscita un fanciullo”. La sua arte è caratterizzata da composizioni accademiche e raffinate, tipiche della pittura di corte fiorentina del tardo Rinascimento.
Jacopo Ligozzi (Verona, 1547 – Florence, 1627) was an Italian painter, illustrator, designer, and miniaturist.
Born in Verona into a family of artisans and painters, he was the son of Giovanni Ermanno Ligozzi, a painter and embroiderer, in whose workshop he received his early training. After an initial career in Trento, Verona, and Venice, he moved to Florence in 1576, where he served as a court artist for the Medici family. Following the death of Giorgio Vasari in 1574, Ligozzi became one of the leading figures of the Accademia del Disegno and was later appointed director of the Galleria dei Lavori, the grand-ducal workshop specializing in works of art and pietre dure (hardstone) inlay.
Among his works from this period is the design executed by the master stonecutter Giovan Battista Sassi for the Chessboard with Flowers and Butterflies (1619).
Ligozzi also distinguished himself through his meticulous botanical and zoological illustrations, created as scientific documentation—particularly for Ulisse Aldrovandi and the Medici—which seamlessly combined art and science. Among his religious works are the frescoes depicting the life of Saint Francis of Assisi in the cloister of Ognissanti, and altarpieces such as The Martyrdom of Saint Dorothy and Saint Raymond Reviving a Child. His style is characterized by refined academic compositions, emblematic of the late Renaissance Florentine court tradition.
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