cctm collettivo culturale tuttomondo Sylvia Plath Specchio
Specchio di Sylvia Plath (Boston, 1932 – Londra, 1963)
Sono d’argento e rigoroso. Non ho preconcetti.
Quello che vedo lo ingoio all’istante
così com’è, non velato da amore o da avversione.
Non sono crudele, sono solo veritiero–
l’occhio di un piccolo dio, quadrangolare.
Passo molte ore a meditare sulla parete di fronte.
È rosa e macchiettata. La guardo da tanto tempo
che credo faccia parte del mio cuore. Ma c’è e non c’è.
Facce e buio ci separano ripetutamente.
Ora sono un lago. Una donna si china su di me,
cercando nella mia distesa ciò che essa è veramente.
Poi si volge alle candele o alla luna, quelle bugiarde.
Vedo la sua schiena e la rifletto fedelmente.
Lei mi ricompensa con lacrime e un agitare di mani.
Sono importante per lei. Va e viene.
Ogni mattina è sua la faccia che prende il posto del buio.
In me ha annegato una ragazza e in me una vecchia
sale verso di lei giorno dopo giorno come un pesce
tremendo.
da Tutte le poesie, Oscar Mondadori, 2013

foto: Ferdinando Scianna – fair use
Sylvia Plath (Boston, 1932 – Londra, 1963) è stata una poetessa e scrittrice statunitense.
Conosciuta soprattutto per la sua poesia, che le è valsa anche il premio Pulitzer, assegnato postumo nel 1982, Sylvia Plath ha anche scritto un romanzo, diversi libri per bambini, lettere e diari.
Raccolte poetiche
Il colosso (The Colossus and Other Poems, 1960)
Poppies in July (1962)
Ariel (1965, pubblicata postuma)
Crossing the Water (1971)
Winter Trees (1971)
Le poesie raccolte (The Collected Poems, 1981)
Poesie selezionate (Selected Poems, 1985)
Prosa
La campana di vetro (The Bell Jar, 1963), pubblicato sotto lo pseudonimo di Victoria Lucas
Johnny Panic e la Bibbia dei sogni (Johnny Panic and the Bible of Dreams, 1977)
Diari (The Journals of Sylvia Plath, 1982)
Lettere a casa (Letters Home: Correspondence 1950–1963, 1975)
Libri per bambini
A letto, bambini! (The Bed Book, 1976)
Max e il vestito color zafferano (The It-Doesn’t-Matter-Suit, 1996)
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