collettivo culturale tuttomondo Nicola da Urbino
Nicola da Urbino (ca. 1480 – 1547) è considerato il più abile fra i pittori di maioliche del Rinascimento.
Identificato un tempo, erroneamente, con Nicolò Pellipario Schippe di Casteldurante, padre di Guido Durantino, nel 1985 è stato possibile risalire alla sua vera identità grazie ad indagini effettuate negli archivi di Urbino. Risulta dunque che il suo nome era Nicola di Gabriele Sbraghe, urbinate, menzionato nei documenti dal 1520 con l’appellativo di “figulo o vasaio”.
Nicola eseguì corredi per molte nobili famiglie, e il suo capolavoro assoluto e’ il servizio da “credenza” in maiolica istoriata creato per Isabella Este- Gonzaga marchesa di Mantova, suocera del duca di Urbino (1525 ?).
I piatti, ciascuno dei quali raffigura una diversa scena mitologica, biblica, o letteraria, furono dipinti nel 1524 dal famoso ceramista, paragonato a Raffaello per la finezza di segno, la grazia delle figure, l’intensità dei colori.
Il servizio fu inviato in dono alla marchesa di Mantova dalla figlia Eleonora, duchessa di Urbino, luogo allora rinomato per la produzione di ceramica; i 23 pezzi superstiti, e finora noti, sono conservati in musei di tutto il mondo e presso collezioni pubbliche e private.
Nicola da Urbino (ca. 1480 – 1547) was an Italian ceramicist.
Nicola, formerly confused with Nicola Pellipario has traditionally been designated as the Italian ceramicist from Castel Durante in Marche who introduced into painted maiolica the new istoriato style, in which the whole surface of a plate or charger is devoted to a single representational scene.
Nicola’s scenes were often derived by freely adapting woodcuts from Romances or the Latin classics, such as the illustrated Ovid’s Metamorphoses printed at Venice, 1497, to which he returned so often that it appears that a copy of it must have lain in his shop; however, he did not merely copy: “the often crude outlines of the black-and-white figures are converted by him into embodiments of supple vitality,” Bernard Rackham observed … keep on reading Wikipedia
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foto: Carla, Nicola da Urbino, parte di un piatto raffigurante La storia di Fetonte, stemma di Isabella d’ Este