cctm collettivo culturale tuttomondo André Gide (Francia)
È meglio essere odiati per ciò che siamo, piuttosto che essere amati per ciò che non siamo.
Mieux vaut être haï pour ce que l’on est qu’aimé pour ce que l’on est pas.
André Gide
da Pagine d’autunno, Garzanti, 1952
traduzione: Maria Celeste Gatteschi
immagine dal web
André Gide (Parigi, 1869 – Parigi, 1951) è stato uno scrittore francese, premio Nobel per la letteratura nel 1947.
I temi centrali dell’opera e della vita di André Gide sono stati affermare la libertà, allontanarsi dai vincoli morali e puritani, ricercare l’onestà intellettuale che permette di essere pienamente sé stessi, accettando la propria omosessualità senza venir meno ai propri valori.
Gide scrisse oltre cinquanta opere, tra romanzi, saggi e opere autobiografiche. Tra i suoi lavori più celebri si annoverano:
L’immoralista (1902): un romanzo che esplora il conflitto tra desiderio e moralità.
La porta stretta (1909): un’opera che tratta delle tensioni tra il dovere religioso e il desiderio personale.
Corydon (1924): un saggio che affronta il tema dell’omosessualità in modo innovativo per l’epoca.
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