centro cultural tina modotti Giovanni Fierro (Italia)
Pioggia di Giovanni Fierro (Italia)
Mi chiedi le parole dell’amore che io non dico
perché non ho braccia robuste
e poca forza nelle mani
per poterle proteggere.
Ma è stato il tuo ‘ti amo Giovanni, incondizionatamente’
ha messo il seme nel mio istinto.
Poi io sono stato capace di un unico gesto animale
ho voluto fare del tuo ventre un nido.
Se amore è quando noi due finiamo di pranzare e cenare
sui piatti vuoti e sulla tovaglia rimangono le briciole
se le mettiamo assieme fanno un pezzetto di pane
da sole sono la fame.
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Lluvia de Giovanni Fierro (Italia)
Me pides las palabras del amor que yo no digo
porque no tengo brazos robustos
y poca fuerza en las manos
para poderlas proteger.
Pero fue tu “te amo Giovanni, incondicionalmente”
puso la semilla en mi instinto.
Entonces yo fui capaz de un único gesto animal
quise hacer de tu vientre un nido.
Si amor es cuando nosotros dos terminamos de almorzar y cenar
sobre los platos vacíos y sobre el mantel quedan migajas
si las juntamos hacen un pedazo de pan
por sí solas son el hambre.
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Traduzione: Antonio Nazzaro
Foto: Giovanni Fierro
Giovanni Fierro è nato nel 1968 a Gorizia, dove vive.
I suoi testi sono stati pubblicati nelle antologie “Frantumi” (2002) e “Prepletanja – Intrecci” (2003) e nel dicembre 2004 nella sua prima raccolta poetica, “Lasciami così”, edite da Sottomondo Gorizia.Nel gennaio 2007 ha pubblicato “Acque di acqua”, raccolta di sette componimenti, inerenti al dvd “Jùdrio” dell’artista cormonese Mauro Bon.Gli stessi testi, integrati da nuovi scritti, sono apparsi nell’antologia “Dall’Adige all’Isonzo. Poeti a Nord-Est”, edita da Fara editore nel 2008.
Nel febbraio 2011 è uscita la sua raccolta più recente, “Il riparo che non ho”, con prefazione di Claudio Damiani e quarta di copertina firmata da Monique Pisolato, edita da Le Voci della Luna.
La raccolta ha vinto il premio “Ultima Frontiera” di Volterra, Pisa. Nel dicembre 2011, cinque suoi nuovi testi a titolo “Una tregua” sono ospitati sulle pagine dell’Almanacco dello Specchio 2010 – 2011, edito da Mondadori.Ha partecipato a varie letture e festival poetici in Italia, Slovenia, Croazia, Austria e Repubblica Ceca. È tradotto in portoghese, sloveno, tedesco, croato, ceco e friulano. Collabora con il quotidiano Il Piccolo e la rivista Isonzo Soca. È curatore di “Fare Voci. Giornale di scrittura”, rivista on line che si trova qui: www.isontina.beniculturali.it. Nel marzo del 2015 è uscito, edito dalla Qudulibri, il suo ultimo volume “Oleandro e garaza”, con una nota introduttiva di Marco Marangoni.
Mi chiedi le parole dell’amore che io non dico … Me pides las palabras del amor que yo no digo …